Tinture madri per dimagrire

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Si può davvero dimagrire usando delle tinture ? Ebbene sì anche in questo caso madre natura ci viene in aiuto con una serie di piante dalle quali è possibile ottenere delle tinture madri per dimagrire.

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Da dove derivano le tinture madri per dimagrire ? La fitoterapia, dal greco phytón (pianta) e therapéia (cura), è un’ antica pratica che prevede l’utilizzo di piante o estratti di piante per il mantenimento del benessere psicofisico.

Qualche esperto in materia aggiunge a questa definizione la frase “…per la cura delle malattie” e la storia dell’uomo è piena di riferimenti all’uso delle piante e delle erbe come rimedi a disturbi piccoli o grandi.

Un po’ di storia per capire meglio le tinture madri

Gli antichi Geroglifici Egiziani, i testi di Cultura e Filosofie Orientali (dai preziosissimi Veda della Medicina Ayurvedica fino ai numerosissimi riferimenti della Medicina Tradizionale Cinese), così come i Testi Biblici, raccontano di diverse metodiche basate su infusi, impacchi, estratti, ricavati da erbe o piante utilizzati come sollievo per molti disturbi di salute.

Per questo motivo, la Medicina Naturale può essere considerata la prima forma di medicina utilizzata dagli uomini.

Nel periodo Medievale per esempio, la fitoterapia era una disciplina praticata soprattutto dai Monaci (la Regola di Benedetto da Norcia, per esempio, prevedeva fra le altre cose la dedizione alla coltivazione delle erbe curative, un’attività di fondamentale e seconda solo alla preghiera) nei confronti delle persone che si rivolgevano loro per salute o benessere.

Ippocrate, il padre della Medicina, fu il primo a definire le malattie come fenomeni naturali e a fissare scientificamente i rimedi in base alle proprietà curative delle erbe.
Pare che Ippocrate usasse circa 500 medicinali diversi, tutti a base di piante.

Facciamo un po’ di ordine nel mondo della fitoterapia

Il primo a tentare di mettere ordine e ad inventare un metodo scientifico per classificare le piante e i fiori fu Teofrasto di Ereso (370-285 circa a.C.).
Teofrasto fu allievo di Aristotele, e scrisse due trattati: “Ricerca sulle piante” e “Le cause delle piante”.
Fu il primo a catalogare ordinatamente e con criterio i nomi e le funzioni delle erbe e delle piante usate fino ad allora. Catalogò oltre 500 piante aiutato anche dalle osservazioni di Aristotele.

La prima volta in cui la fitoterapia compare per iscritto è in un trattato del medico francese Henri Leclerc (1870-1955), autore di diverse opere che parlano dell’impiego delle piante medicinali.

Il progresso della scienza, ha permesso lo sviluppo di nuove tecniche estrattive e di analisi che hanno dato modo ai ricercatori di trasformare l´interesse per le piante terapeutiche, in una disciplina vera e propria.

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS)

Le piante officinali sono quelle che contengono in uno o più dei loro organi (foglie, fiori, gemme, radici, semi, frutti…), sostanze che possono essere utilizzati a fini terapeutici o preventivi o in grado di svolgere precise e definite modifiche nella fisiologia dell’organismo.
Data questa definizione, in teoria, qualsiasi pianta officinale è anche medicinale.

Le sostanze chimiche contenute nelle piante e che ne determinano le capacità terapeutiche, sono chiamate Principi Attivi e ne esistono di vari tipi.
Alcuni esempi di Principi Attivi dai quali si posso usare per creare delle tinture madri sono :

  • Amidi.
  • Alcaloidi.
  • Glucosidi.
  • Mucillagini.
  • Oli essenziali.
  • Principi amari.
  • Tannini.

La parte utilizzata (foglie, fiori, semi, corteccia, radici ecc.) di ogni pianta o erba officinale è chiamata “droga“. La droga contiene il fitocomplesso, cioè l’insieme dei principi attivi che caratterizzano ogni singola pianta. Ecco perché in campo erboristico si cerca di mantenere la pianta nella sua integrità per la preparazione di prodotti naturali.

Come si estraggono i principi attivi delle piante ?

Perdere peso con le erbe ma quali sono le erbe utilizzate per produrre delle tinture madri ?
Le moderne preparazioni fitoterapiche vengono ottenute a partire dal materiale vegetale fresco o essiccato, tramite estrazioni con solventi e metodiche diverse:

Se il solvente è l’etanolo si parla di estratti idroalcolici, chiamati Tinture Madri (o tinture officinali o estratti fluidi). Il solvente è l’acqua si parla di Infusi, Decotti o Macerati a freddo. Se il solvente è un olio grasso si parla di Oleoliti.

I prodotti fitoterapici oltre ad essere totalmente esenti da contaminanti (pesticidi, metalli pesanti, sostanze tossiche), devono avere concentrazioni di principi attivi costanti, in modo da garantirne l’efficacia.

Divisione e classificazione dei prodotti naturali per dimagrire

Prodotti naturali per dimagrire: i drenanti.

Per cominciare, una delle prime cose da fare, quando si inizia una dieta, è sostenere l’organismo nel suo processo di disintossicazione. In questa fase iniziale, è infatti consigliato depurarsi con prodotti fitoterapici drenanti, che aiutano ad eliminare liquidi e gli scarti metabolici, attraverso la diuresi.

Betulla: la linfa pura o il suo gemmoderivato sono utilizzati quando la ritenzione idrica e l’aumento del peso sono causati da cure farmacologiche, terapie cortisoniche o ormonali, iperuricemia e ipercolesterolemia. Più in generale, è consigliabile a tutti per mantenersi o ritornare in forma e per favorire l’eliminazione delle scorie e dei liquidi in eccesso.

Pilosella: in tisana, in capsule o compresse, o in tintura madre è principalmente un potente diuretico, che raddoppia il volume dell’urina, e perciò in fitoterapia viene utilizzata nel trattamento degli inestetismi della cellulite, gonfiore alle caviglie, edemi degli arti inferiori, ritenzione idrica, associati ad aumento di peso a causa di disordini alimentari o terapie farmacologiche.

Prodotti naturali per dimagrire: i depurativi

Prodotti naturali depurativi contengono piante che agiscono sul fegato aiutando l’organismo a sgonfiarsi, e accelerando il processo di disintossicazione da scorie metaboliche e tossine alimentari o ambientali.

Infatti, quando corpo si libera di queste sostanze reagisce più velocemente a tutti i trattamenti volti al dimagrimento.

Tarassaco, carciofo, cardo mariano, tanto per citarne alcune, sono erbe in grado di favorire gli organi emuntori, nel processo di purificazione dalle sostanze tossiche; di migliorare le funzionalità digestive e intestinali; e di sostenere i reni nel loro lavoro di filtraggio.

Prodotti naturali per dimagrire: i così detti brucia-grassi

Si tratta di piante che attivano la termogenesi, quel processo metabolico che stimola l’organismo a produrre calore. Questo processo usa le riserve di grasso.

Hanno la capacità di inibire l’assorbimento e l’accumulo di tessuto adiposo, inoltre, diminuisce il senso di fame.

Citrus aurantium: il fitocomplesso contenuto nella scorza del frutto acerbo e disseccato dell’arancio amaro è capace di far diminuire sensibilmente il grasso depositato, perché contiene una rara composizione di amine simpaticomimetiche, che conferiscono l’azione termogenetica selettiva sui recettori adrenergici beta-3, presenti principalmente nel tessuto adiposo e nel fegato, e responsabili della demolizione dei grassi (lipolisi).

Garcinia: la buccia del frutto è utilizzata da secoli dalle popolazioni asiatiche, che la consideravano il migliore brucia-grassi naturale, per la sua capacità di inibire l’assorbimento e l’accumulo del tessuto adiposo. Inoltre l’organismo, avendo a disposizione una grossa quantità di energia derivante dalla demolizione completa dei grassi, non sente il bisogno di ingerire altro cibo e aiutando così a diminuire il senso di fame.

Prodotti naturali per dimagrire: gli stimolanti del metabolismo

Agiscono sulla tiroide e per questo attivano il metabolismo. Si tratta di alghe e in particolare il fucus che è una fonte naturale di iodio che agisce direttamente sulla ghiandola endocrina.

Hanno un effetto stimolante sul metabolismo, riducono l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi e favoriscono la loro eliminazione.

Le alghe e in particolare il fucus costituiscono una grande fonte naturale di iodio. Questo sale minerale è un nutriente essenziale per la ghiandola tiroidea, in quanto il suo sano funzionamento è essenziale per prevenire il sovrappeso.

Quando il metabolismo rallenta, il corpo brucia meno calorie, immagazzinandole, piuttosto che utilizzarle, e ciò provoca un accumulo di grasso, ritenzione idrica con conseguente aumento di peso e cellulite.

Mentre guaranà (semi); matè (foglie), ginseng; eleuterococco; cola (noci); tè verde in pianta per tisana o estratto secco in capsule o compresse, esercitano un’azione dimagrante, dovuta principalmente alla caffeina o sostanze simili, con effetto stimolante sul metabolismo, in quanto riducono l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi, perché favoriscono la loro eliminazione per attività enzimatica.

Prodotti naturali per dimagrire: gli anti-fame

Questi prodotti agiscono sul senso di sazietà perché contengono fibre e mucillagini che l’intestino non assimila. Quindi si gonfiano a contatto con l’acqua e aumentano di volume a livello gastrico. Con questa azione di tipo meccanico bloccano il senso di fame.

Glucomannano, gomma di guar, gomma karaya, agar agar, sono prodotti naturali che contengono fibre e mucillagini non assimilabili, in grado di gonfiarsi a contatto con l’acqua e aumentare di volume, conferendo ai questi rimedi un’azione saziante di tipo meccanico a livello gastrico.Inoltre riducono l’assorbimento intestinale dei grassi e degli zuccheri, interferendo col loro processo di assimilazione.

Prodotti naturali per sgonfiare la pancia

La pancia gonfia è il primo segnale di un intestino che non funziona. Per sgonfiarla è necessario depurarlo. I prodotti naturali vengono in aiuto. In questo caso sono utili quelli che agiscono sul fegato, perché accelerano la disintossicazione da scorie e tossine.

Quando corpo si libera di queste sostanze dimagrisce prima e meglio. Le piante indicate in questo caso sono: il tarassaco, il carciofo e il cardo mariano. Queste piante purificano, sostengono i reni e migliorano le funzionalità digestive e intestinali. Il primo risultato sarà una pancia più piatta.

Prodotti naturali per snellire le cosce

Se l’obiettivo è ridurre la cellulite e snellire il grasso che si accumula a livello delle cosce, bisogna ricorrere ai prodotti drenanti. Questi prodotti hanno infatti un’azione specifica: aiutano a eliminare liquidi e gli scarti metabolici attraverso la diuresi.

Sono: la linfa pura di betulla e il gemmoderivato e la pilosella in tisana, capsule o compresse.

La pilosella in particolare è un potente diuretico ed elimina facilmente i ristagni liquidi che sono alla base della formazione della cellulite.

Prodotti naturali per dimagrire in menopausa

Il fucus compositum o il fucus vesiculosus è l’integratore naturale consigliato per perdere peso in menopausa. Si trova in capsule o come tintura madre in gocce.

Il fucus è un’alga marina che da secoli viene usata per accelerare il metabolismo e risulta efficace soprattutto durante il disordine metabolico provocato dalla menopausa.

Quali sono i benefici dell’uso dei rimedi naturali durante il dimagrimento ?

La natura viene in auto quando i peccati di gola e i disordini alimentari appesantiscono il nostro fisico. Ci aiuta a eliminare i chili di troppo, in modo dolce e naturale. I rimedi possono essere estratti di piante singole per un solo obiettivo o composti che agiscono su più fronti.

Ricorda che il 30% del risultato del tuo dimagrimento dipende dal drenaggio e dalla detossificazione del tuo organismo. Risulta indispensabile precedere ed affiancare il tuo dimagrimento o modellamento ad un programma che prima di tutto disintossichi i tuoi organi emuntori e promuova il drenaggio e l’eliminazione delle scorie.

A cosa possono servire le tinture madri ?

  • Drenare il tuo sistema linfatico (causa di cellulite, ritenzione dei liquidi e stasi linfatica);
  • Sbloccare il tuo metabolismo (spesso rallentato o bloccato);
  • Detossinare i tuoi organi emuntori (gli organi alla base di salute e dimagrimento);
  • Accelerare il tuo metabolismo (per cominciare fin da subito a dimagrire);
  • Migliorare stanchezza, cali d’umore, irritabilità (spesso causati da un super lavoro da parte dei tuoi organi emuntori che dato il numero eccessivamente alto di tossine non riescono a neutralizzarle);
  • Disintossicare le cellule le tuo organismo perchè non siano terreno fertile per la malattia.

Le tinture madri possono essere degli ottimi coadiuvanti privi di effetti collaterali (che non è poco), anche in una dieta dimagrante. Ma come scegliere quella più adatta ? Quali piante sono quelle adatte a combattere i nostri problemi di “ciccia”? Vediamo le tinture madri più efficaci a seconda del nostro specifico problema.

  • Ananas: ideale per combatter ritenzione idrica e cellulite;
  • Equiseto: svolge azione drenante e diuretica;
  • Guaranà: accelera il metabolismo;
  • Ippocastano: migliora la circolazione sanguigna e aiuta a combattere la cellulite;
  • Ortica: è un ottimo diuretico;
  • Ortosiphon: diuretico e anti colesterolo;
  • Pilosella: combatte la cellulite, la ritenzione idrica e aiuta a dimagrire;
  • Anice stellato e finocchio: migliorano la digestione e combattono il gonfiore addominale.

Come si assumono le tinture madri? In genere la posologia è uguale per tutte: 20-30 gocce da assumersi due o tre volte al giorno.

Quali tinture madri per dimagrire si possono usare ?

Tintura Madre di TARASSACO (Taraxacum officinale):

40 gocce per 3 volte al dì sciolte in un dito d’acqua naturale da bere lontano dai pasti.
Terapia per 1 mese. Lo si acquista in erboristeria o farmacia con reparto fitoterapico/omeopatico.

Questo potente detossificante epatico serve per ripulire il tuo fegato (l’organo per eccellenza deputato all’eliminazione dei grassi del tuo organismo) per “ripulirlo” da:

  • un’alimentazione scorretta,
  • cibo spazzatura,
  • troppo cibo confezionato,
  • da cibi troppo grassi o zuccherini,
  • dai farmaci (pillola contraccettiva compresa).

Ti aiuterà anche in caso di:

  • Steatosi, se hai la sindrome del fegato grasso, ovvero un accumulo di grasso del 5-10% superiore al peso del tuo fegato;
  • Fegato “affaticato e/o sovraccarico” per colpa di anni in cui hai mangiato male o hai abusato di alcolici;
  • Fegato “affaticato e/o sovraccarico” da farmaci per malattia o per problemi di salute.

Gemmoderivato di GINEPRO (Juniperus communis):

40 gocce per 3 volte al dì sciolte in un dito d’acqua naturale da bere lontano dai pasti, ad almeno 15 minuti da Tarassaco. Terapia per 1 mese. Lo si acquista in erboristeria o farmacia con reparto fitoterapico/omeopatico

E’ un dreante epato-biliare ed epato-renale, che agisce da disintossicante e depurativo per l’intero organismo, con effetto finale diuretico.

La sua azione è duplice, infatti:

Interviene sul fegato dove esercita un’azione stimolante e rigeneratrice. Inoltre sollecita tutte le funzione epatiche rallentate o alterate, migliorando i metabolismi e quindi l’intero processo di dimagrimento.
Stimola la funzionalità renale e aumenta la diuresi e l’escrezione dei cataboliti azotati. E’ utile in caso di ritenzione idrica o cellulite edematosa. Incrementa inoltre l’eliminazione delle scorie metaboliche.

Quest’ottimo prodotto può essere usato come drenante primaverile e come detossificante dopo un prolungato uso di antibiotici o durante terapia farmacologica importante, oppure come depurativo per snellire situazioni complesse (sovrappeso importante, obesità).

Lymphomyosot e Galium in gocce:

Metti 30 gocce di ciascun boccetto in 1 litro d’acqua naturale da bere lontano dai pasti. Terapia per 6 settimane (al termine dei primi 2 boccetti acquistane altri 2 per terminare la terapia).

Il Gemmoderivato di Fico (Ficus Carica):

Alga bruna della famiglia delle Fucacee, il Fucus, noto anche come Quercia marina, è ricco di iodio e acido alginico. Il primo contribuisce ad aumentare il metabolismo basale, favorendo l’attività della tiroide, il secondo consente di aumentare il senso di sazietà gastrico.

Come assumerlo: può essere assunto in tintura madre, 50 gocce in poca acqua al mattino a digiuno per due mesi. Le persone con problemi alla tiroide, con ipertensione arteriosa e forte irritabilità, dovrebbero assumere Fucus solo dopo attenta valutazione medica.

Oppure 40 gocce per 3 volte al dì sciolte in un dito d’acqua naturale da bere lontano dai pasti.
Terapia per 1 mese. Lo si acquista in erboristeria o farmacia con reparto fitoterapico/omeopatico.

Agisce sulla spasmofilia gastrointestinale che ha un tropismo specifico sul digerente e in particolar modo sullo stomaco: ripristina il corretto equilibrio di peristalsi e secrezioni.
Lavora inoltre sull’alterazione funzionale del ritmo “fame-sazietà” e sui disturbi del comportamento alimentare: fame incontrollata di zuccheri o carboidrati, sovrappeso e obesità.

La Tintura Madre di Centella (Centella Asiatica):

40 gocce per 3 volte al dì sciolte in un dito d’acqua naturale da bere lontano dai pasti.
Terapia per 1 mese. Lo si acquista in erboristeria o farmacia con reparto fitoterapico/omeopatico.

A livello di cute e mucose, migliora l’impalcatura connettivale del derma e della matrice extracellulare (ecco perchè viene definito un prodotto rassodante). Riequilibra l’elasticità e l’idratazione stessa della pelle (il tenore idrico cutaneo dipende dalla capacità del tessuto connettivale di trattenere acqua).

Inoltre ha un ruolo antiossidante (quindi antiage) perchè stimola specifici enzimi intracellulari che neutralizzano i radicali liberi dell’ossigeno prodotti dai processi infiammatori.

Non per ultimo questa straordinaria tintura madre tonifica la parete dei grossi vasi e ne riduce l’eccessiva dilatazione. Stimola il drenaggio linfatico e attivando la micro circolazione, ristabilisce il normale tropismo tra capillari e cellule.

La tintura madre di ananassa sativa (ananas comune):

L’attività brucia grassi dell’ananas è ben nota. Meno conosciuta forse l’azione stimolante del metabolismo di alcune sostanze attive in esso contenute, come iodio, magnesio e numerosi enzimi.

Come assumerla: 40 gocce di tintura madre di Ananassa sativa, assunte con poca acqua un quarto d’ora prima dei pasti o 2 compresse di estratto secco nebulizzato (al dosaggio di 0,350 g) prima di ogni pasto, sono un buon rimedio natiurale per il sovrappeso, da affiancare alla dieta e alla pratica costante di attività fisica.

Oligoterapia
Gli oligoelementi possono svolgere, anche nella cura dell’obesità e del sovrappeso, un valido sostegno terapeutico. In particolare il complesso zinco-nickel-cobalto aiuta a ridurre la sensazione di fame e ad accettare meglio i regimi alimentari ipocalorici.

Si deve assumere una dose del complesso Zinco-nickel-cobalto, per via perlinguale, mezz’ora prima di colazione, pranzo e cena per due mesi.

Altre terapie utili a dimagrire :

Litoterapia

L’uso terapeutico dei minerali in Italia non è molto diffuso, ma in altri Paesi europei è una pratica curativa più consolidata. Qui si propone la seguente associazione di rimedi naturali.

Glauconie 8DH

La glauconite è un minerale di colore verde che origina da sedimenti marini di natura organica o da minerali argillosi. Svolge un’azione di regolazione neurovegetativa sul senso dell’appetito.

Iodargyrite 8DH

La iodarigirite è un ottimo stimolante del metabolismo, utile per aumentare il consumo calorico a riposo.

Blende 8DH

La blenda è un minerale costituito da solfuro di zinco. Viene impiegato per la sua azione di inibizione della litogenesi: sarebbe in grado cioè di diminuire la produzione di quella parte di grassi non assunti con il cibo, ma prodotti direttamente dall’organismo.

Dimagrire meglio con la tintura madre di noce

La tintura madre di noce è molto indicata per potenziare l’effetto delle diete detox e dimagranti. Migliora la fluidità del sangue e la circolazione: per questo è consigliata quando il sovrappeso è associato a pressione alta, problemi venosi e di pesantezza alle gambe.

Contiene poi arginina, una sostanza che tiene alto il metabolismo e favorisce la perdita di peso. Un altro ingrediente efficace è il rame che migliora il tono mentale e fisico.

Se ne prendono 30 gocce in un bicchiere d’acqua, dopo i pasti 3 volte al giorno, facendo cicli di 3 mesi con uno stop.

Tisana Ayurvedica per la fame nervosa, come si prepara ?

Fondamentalmente la Tisana Ayurvedica è un riequilibrante dei così detti “Dosha”, dove per Dosha si intendono le tre principali costituzioni psicofisiche proposte dalla Medicina Ayurvedica mediante le quali, in combinazioni diverse, è possibile estrapolare e studiare un altissimo numero di costituzioni più complesse, ciascuna con le sue caratteristiche fisiche, psicologiche, emotive e spirituali.

La Tisana Ayurvedica (contro la fame nervosa) si prepara così:

  • una tazza d’acqua bollente da 200 ml;
  • una punta di zenzero biologico in polvere o di radice di zenzero;
  • un cucchiaino di succo di limone fresco biologico;
  • un cucchiaino scarso di miele cristallizzato.

Usa questa straordinaria tisana ogni volta che ti senti nervosa, irritata, emotivamente “instabile” o stressata.Ti rasserenerà immediatamente.

Ecco perchè ti aiuterà nei confronti degli eventuali momenti di fame non fame (ma emotiva), proprio perchè contribuirà al tuo benessere psicofisico.

Scopri di più sulla tintura madre, leggi altri articoli.

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